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Nessie
Il Loch Ness � un vecchio lago di oltre 25000
anni, lungo 38,6 km e largo solamente 1,6
. Ha una superficie di 56 kmq in cui confluiscono
8 fiumi e ben 228 ruscelli. Essi portano
all'interno di questa grande distesa enormi
quantit� di torba, detta anche "terra
di brughiera", che rende l'acqua marrone
e torbida al punto da rendere praticamente
impossibile la fotografia subacquea anche
a poche decine di centimetri sotto la superficie
e da impedire ad un sub in immersione di
vedere le proprie mani. In molti altri punti
le sponde del lago sono estremamente ripide
e di difficile accesso, mentre in altri il
raggiungimento delle rive viene ostacolato
da paludi o dal fitto sottobosco. La sua
profondit� media � di 30 m ma vi sono punti
in cui si raggiungono i 300 m! Il nome Nessie
deriva dal fiume Ness che collega il lago
alla citt� di Inverness.
Il 2 maggio del 1933, il giornale locale The Inverness Courier, pubblic� un articolo dal titolo "Strano spettacolo nel lago" e fu l'inizio di una delle storie
pi� dibattute e controversie di presunti
criptidi sul nostro pianeta. Autori dell'avvistamento
furone i coniugi Spicer che vivevano a Londra
ma spesso si recavano in Scozia. Un giorno,
mentre costeggiavano con la loro auto il
Loch Ness, notarono una strana creatura che
si muoveva tra le acque del lago. Raccontarono
cos� la loro storia al giornale locale. Lo
zoo di New York, il circo Bertram Mills e
le distillerie Black & White promisero
una ricompensa per chiunque avesse dato loro
il fantomatico animale. Ci furono addirittura
alcuni parlamentari inglesi che chiesero
al parlamento di far chiarezza sui fatti
di Loch Ness. Nello stesso anno un esperto
inviato dalla Royal Geographic Society individu�
due grosse orme simili a quelle di un ippopotamo
lasciate sulla riva. Si venne poi a sapere
che le aveva lasciate un ciarlatano in possesso
di due zampe di ippopotamo imbalsamate.
Clicca per vedere l'articolo del The Inverness
Courier
Nel 1934 Mr John McLean vide nuovamente la creatura
nel lago e riusc� a descrivere e disegnare
ci� che vide. Questa volta il titolo fu per
il Dayli Mail, uno dei pi� grandi ed imprtanti
giornali londinesi. Non si trattava n� di
una foca, n� di una balena.
In realt� vi sono stati avvistamenti ben
molto tempo prima della "nascita ufficiale
del mistero del Loch". Sembra infatti
che uno dei primi avvistamenti risalga al
565 d.C., quando l'irlandese San Colombaro, visitando
i villaggi costieri, assistette
al funerale
di un uomo che, durante una nuotata
nel lago,
era stato assalito da un mostro
chiamato
Nisaeg. Stando alle biografie
del santo,
Nisaeg si manifest� anche al
santo sotto
forma di gigantesco anfibio.
E' da tenere
in considerazione che le popolazioni
locali
hanno sempre ritenuto il lago
popolato da
creature misteriose, tanto da
rendere loro
sacrifici di bestiame per ingraziarsele.
Nel 1860 T.Mcleod, uno spaccapietre, vide nella zona
di Horseshoe una bestia emersa per met� che
dondolava lateralmente il collo, nel 1879, fu un gruppo di bambini ad avere la fortuna
di contemplare Nessie mentre facevano un
pic-nic sulla sponda settentrionale. Essi
notarono un animale grigio come un elefante
e con il collo lungo, dirigersi verso il
lago.
L'11 agosto del 1933, alle sette del mattino, dopo un'intera
nottata passata sul lago, l'ingegner Palmer
ebbe modo di osservare l'animale :
"vidi una testa piatta, come una scodella
rovesciata, era di colore scuro e portava
due corte antenne su ciascun lato, tipo le
corna di una lumaca, apriva e chiudeva la
bocca ogni due secondi".
Il 12 dicembre del 1933 Malcolm Irvine, della
Scottish Film Productions, gir� il primo
film che si diceva mostrasse Nessie. In effetti
si vede un'oggetto ben visibile che nuota
per un buon minuto alla velocit� di 15 Kmh.
Nel 1934 Hugh Gray scatt� una fotografia dell'animale.
La esaminarono gli esperti della Kodak e
ne garantirono l'autenticit�. Ritrae un oggetto
sinuoso con una pinna ben visibile, che nuota
nel lago facendo muovere l'acqua all'intorno.
"Quattro domeniche fa, dopo la Messa, andai
a fare la mia classica passeggiata nei pressi
in cui il Foyers River sfocia nel Loch Ness.
Il lago era calmo come la superficie di uno
stagno ed il sole splendeva. Un oggetto di
notevoli dimensioni emerse dall'acqua non
molto lontano da dove mi trovavo. Immediatamente
afferrai la macchina fotografica e scattai
alcune foto a quell'oggetto, che emergeva
dall'acqua di circa 70 cm. Non vidi la testa,
credo che la parte frontale fosse immersa
nell'acqua, ma c'era un notevole movimento
nella zona dove credo fosse presente una
coda. La cosa fu visibile solo per pochi
minuti, poi scomparve dalla mia vista".
Pare che Gray abbia scattato
cinque fotografie,
ma solo una di queste riusc�
ad essere sviluppata.
Un recente tentativo di migliorare
l'immagine
utilizzando l'elaborazione digitale
non ha
avuto successo.
Nello stesso anno il chirurgo
Robert K. Wilson
riusc� a ritrarre Nessie in emersione.
Si
tratta della prima foto veramente
nitida
della creatura ed � oggi conosciuta
in tutto
il mondo come la "fotografia del dottore".
Sempre nel 1934, Adams e James Lee scattarono questa foto
di cui i presunti autori non
ricordarono
nemmeno il punto esatto in cui
fu scattata.
La stessa sembra per� mostrare
un "semplice"
delfino. La presenza di delfini
nel Loch
Ness non � mai stata documentata
ma, dato
che la fotografia non mostra
punti di riferimento
e che nemmeno i suoi autori seppero
indicare
il luogo dell'apparizione di
Nessie, � plausibile
che la fotografia sia stata scattata
in un
altro luogo e successivamente
presentata
come foto di Nessie.
Nel 1936 Irvine riusc� a girare un secondo film,
nel quale era ben visibile la testa dell'animale,
che si alzava ed abbassava ad ogni movimento
del corpo.
Nel 1951, quando il fragore della guerra era cessato,
Nessie venne immortalato da Lachlan
Stuart,
un boscaiolo, la cui foto mostra
tre gobbe
emergenti dall'acqua. Si dice
che questa
immagine sia la cartolina postale
pi� venduta
nel mondo.
Il 29 settembre del 1952 vi fu un incidente tragico nelle acque del
lago quando, filamto dalla televisione,
John
Cobb che tentava di battere il
record mondiale
di velocit� sull'acqua, dopo
aver raggiunto
quasi i trecento Kmh con la sua
imbarcazione,
rimbalz� su di una grossa onda
e perse la
vita. Nessuno sa da chi o da
che cosa potesse
essere stata provocata visto
che la superficie
dell'acqua era assolutamente
calma e le condizioni
climatiche erano ottimali.
Nel 1954 un peschereccio che solcava il lago rivel�
con il suo ecogoniometro, la presenza di
un corpo lungo quindici metri sul fondo,
la cui forma, disegnata sul rullo di carta
dalla punta della telescrivente, assomigliava
a quella di un rettile con molte zampe ed
un lungo collo.
Nel mese di luglio del 1955 fu scattata una delle foto migliori mai
fatte. P.MacNab si era fermato nei pressi
del castello di Urquhart per prendere qualche
foto quando, improvvisamente, sent� un rumore
nell'acqua. Fece appena in tempo a cambiare
l'obbiettivo della sua macchina fotografica
quando qualcosa di enorme emerse dall'acqua.
La foto � veramente suggestiva, dato che
non � ritratto solo il mostro, ma anche la
torre del castello di Urquarth.
Durante l'estate del 1958 Cockrel passava molti giorni in canoa sul
lago con una speciale macchina fotografica
fissata al suo giubbotto di salvataggio.
Verso l'alba, dopo la fine della sua "ronda"
notturna not� qualcosa a 45 metri di distanza
che pareva nuotare verso di lui. Sembrava
una grande testa galleggiante larga 1,5 metri.
Convinto che si trattasse di Nessie decise
di scattare una fotografia utilizzando il
Flash. L'oggetto sembrava essere sprofondato
ma, dopo la luce provocata dal flash, Cockrell
not� che c'era qualcosa in superficie: un
ramo spesso 2,5 cm. Inizialmente convinto
di avere fotografato un ramo Cockrell cambi�
idea quando vide la foto: in effetti mostra
di pi� di quello che potrebbe essere semplicemente
un ramo ma resta comunque arduo stabilire
che cosa rappresenti.
Nel 1960 un ingegnere, Tim Dinsdale, riusc� a riprendere
il mostro. Lo stesso Dindsale raccont�:
"A circa due o trecento metri dalla riva opposta,
dopo che era scomparso dalla superficie,
vir� bruscamente verso destra e continu�
il cammino parallelamente alla costa. Distinguevo
nettamente la scia, paragonabile a quella
che lascerebbe la torretta di un sottomarino
sotto il pelo dell'acqua. Vedevo affiorare
in superficie spruzzi di schiuma che si succedevano
ad intervalli regolari ad ogni colpo di pinna.
Il colore della gobba era marrone rossastro
e potevo scorgere chiaramente una chiazza
sul lato sinistro".
Il film venne analizzato dal
Joint Air Recommaissance
Intelligence Center, sezione
fotografica
della RAF, che pubblic� su di
esso un rapporto
composto da ben diciannove paragrafi.
Secondo
il rapporto, l'oggetto filmato
da Dinsdale
sporge oltre la superficie dell'acqua
di
almeno un metro e mezzo, la lunghezza
� di
un metro e ottanta e la velocit�
valutata
attorno a 16 Kmh. Il filmato
fu giudicato
autentico. Anche l'anno seguente
il mostro
venne filmato, questa volta da
Richard Raynor.
Il suo film mostra un oggetto
lungo due metri
e dieci, che lascia una scia
dietro di s�.
Sicuramente misteriosa � la presunta
pellicola
girata dal professor McRal. Si
dice che il
filmato sarebbe veramente sensazionale
ma
il suo autore, ora defunto, dopo
averla depositata
in una cassetta di sicurezza,
ha dato l'ordine
agli eredi di non toglierla mai
fuori da
li.
Il 27 maggio 1960 venne scattata un'altra fotografia, questa
volta molto nitida, il suo autore,
O' Connor
era accampato sulla spiaggia
presso Foyers
per trascorrere qualche giorno
con un gruppo
di amici. Verso le 6 del mattino
O' Connor
vide Nessie che nuotava vicino
alla riva
e corse a prendere la sua macchina
fotografica.
Scatt� due fotografie (una delle
quali senza
utilizzare il flash) all'animale
stando in
acqua a 25 metri da esso. Giudic�
che la
testa dell'animale fosse lunga
circa 25 cm
ed il collo, che doveva essere
di 150 cm
di diametro, emergeva dall'acqua
di circa
70 cm. Non vide occhi, ma la
struttura facciale
sembrava indicare che li possedesse.
La gobba,
o corpo, era grigia-nerastra,
lunga circa
5 metri ed era separata dal collo
di circa
un metro. Da sopralluoghi fatti
sul luogo
in terra furono ritrovati numerosi
indizi
di un recente accampamento, c'erano
inoltre
i bulbi del flash utilizzati
e numerosi frammenti
di sacchi di plastica bianchi.
Qualcuno aveva
ammucchiato in acqua numerose
pietre creando
una collinetta di circa un metro
di diametro.
Era chiaro che qualcuno aveva
ricoperto questa
collinetta con i sacchi di plastica.
La testa
ed il collo del "mostro"
consistevano
in un bastone che Burton ed i
suoi collaboratori
non trovarono, ma che fu scoperto
poco tempo
dopo dal giornalista in pensione
Angus Forbes.Richard
Raynor, assicura di averla presa
stando nell'acqua
sino alla vita a venti metri
dall'animale.
Il 19 ottobre David James asser� di avere
osservato qualcosa di strano nel lago dopo
un'appostamento in auto di ventiquattr'ore
:
"Verso l'imbrunire eravamo in sette a Temple
Pier quando, all'improvviso, fummo messi
in allarme da una strana agitazione che serpeggiava
in un branco di salmoni. Passarono alcuni
minuti e i salmoni cominciarono a dare segni
di paura, saltando fuori nel mezzo del lago.
Ci rendemmo conto che qualcosa stava inseguendo
i salmoni e quel qualcosa fu visto da tutti
per tre o quattro minuti".
In una mattina di luglio del 1963, Mr.MacIntyre e Mr.Campbell stavano pescando
delle trote nel lago, quando qualcosa agit�
l'acqua attorno ai pescatori, poi all'improvviso
un lungo collo sormontato da una piccola
testa emerse dall'acqua. Il mostro sembrava
osservare i pescatori e la loro barca, poi
si immerse lentamente per apparire in un
punto pi� lontano. I pescatori si attardarono
ancora un po' sul lago poi tornarono a terra
remando velocemente per raccontare la loro
incredibile storia.
Nel maggio del 1964, l'equipaggio del peschereccio Gil Norma,
i cui idrofoni "ASPIC"
avevano
gi� registrato "qualcosa"
in precedenza,
ebbe modo di osservare il mostro
in contemporanea
a tre persone che stavano lavorando
sulle
rive del lago.
Nel 1967 si ebbe un curioso ritrovamento: strane
tracce di morsi su un salmone
di quindici
libbre al quale erano state tolte
quasi tutte
le squame, si escluse la possibilit�
che
si potesse trattare di morsi
di foca, ma
non si esclude la possibilit�
di uno scherzo.
Va sottolineato, per�, che misteriose
tracce
di morsi sono state riscontrate
anche sui
cadaveri degli annegati, che
talvolta erano
anche misteriosamente mutilati.
Il 28 Agosto 1968 una squadra del dipartimento di ingegneria
di elettronica dell'universit� di Birminghan
piazz� un sonar su un molo del lago, puntando
gli strumenti verso l'angolo di sud-ovest.
Dopo quattro giorni, alle ore 16,30, una
cinepresa collegata agli strumenti si mise
in azione, filmando per tredici minuti circa
"un oggetto che saliva rapidamente dal fondo
del lago, a 30 metri al minuto. Avvicinatosi
al sonar, la sagoma scura ha improvvisamente
cambiato direzione, rituffandosi nel lago"
Nel 1969 l'universit� di Birmingham organizz� una
spedizione scientifica presso
il lago e coi
loro sonar rivelarono la presenza
di grossi
corpi che nuotavano a grande
velocit� sul
fondo del lago. Fu escluso che
si trattasse
di un gruppo di pesci.
Numerose fotografie furono presentate
da
Frank Searle, che si accamp�
sulla riva del
lago prima a Balachedeich e poi
a Foyers
dal 1969 al 1983. Forse frustrato
dal non
apparire di Nessie decise di
falsificare
numerose fotografie utilizzando
tronchi e
modellini. Ormai completamente
screditato
abbandon� il lago.
Nel 1970, dopo quasi 40 anni di avvistamenti, il
Loch Ness fu preso in considerazione
da una
spedizione ben attrezzata, composta
da membri
dell'Accademia di Scienze Applicate
di Boston,
in collaborazione con il British
Lochness
Investigation Bureau. Lo scopo
del gruppo
di studio era quello di trovare
prove sull'esistenza
di grandi oggetti in movimento
nel lago.
Con l'ausilio di nuove apparecchiature
sonar
ad alta frequenza con scansione
laterale,
progettate da Martin K. Lein
(ingegnere specializzato
in materiale subacqueo e presente
in qualit�
di membro dell' Accademia), i
ricercatori
entrarono pi� volte in contatto
con oggetti
mobili non identificati, di varie
grandezze.
Alla fine di Ottobre, si ottenne
una serie
di contatti particolarmente nitidi
da un
molo situato nella Baia di Urquhart.
Qualcosa
di massiccio si muoveva nel raggio
del sonar,
non molto lontano dal molo. Poi,
a intervalli
successivi di 10 o 15 minuti,
altri oggetti
simili, ma pi� grandi, furono
intercettati
a distanze maggiori. Qualunque
cosa fossero,
quegli oggetti si muovevano apparentemente
di propria iniziativa ed erano
dalle 10 alle
50 volte pi� grandi dei normali
pesci registrati
dall'apparecchio.
Le uniche foto subacquee conosciute che dovrebbero
ritrarre Nessie furono ottenute da Robert
Rines, in collaborazione con l'Accademia
delle scienze Applicate, nell'arco di tempo
che va dal 1972 al 1975.
La notte tra il 7 e l'8 agosto
del 1972, Rines, aiutato da alcuni membri del LNIB,
sistem� due imbarcazioni nella baia di Urquarth,
non lontano da Temple Pier. La prima barca,
la Narwhal, era equipaggiata con un sonar
che avrebbe dovuto individuare tutti i corpi
in movimento identificabili come Nessie.
Nella seconda barca, la Nan, era installata
una macchina fotografica che avrebbe dovuto
immortalare gli oggetti rilevati dal sonar.
Le imbarcazioni erano poste a 36 metri di
distanza ed il sonar e l'apparecchiatura
fotografica immersi ad una profondit� di
13 metri. La pellicola venne sviluppata il
giorno seguente e su un totale di circa 2000
fotogrammi impressi, 3 mostravano "qualcosa",
due fotogrammi adiacenti ed un terzo, posizionato
3 minuti dopo, mostravano "oggetti"
vaghi e poco chiari. Per migliorare la qualit�
delle immagini si ricorse all'elaborazione
digitale tramite un computer del JPL. Secondo
Rines i risultati di questa tecnica furono
queste immagini di una pinna a forma di diamante
apparentemente unite ad un corpo. Non solo,
le pinne, ritratte in posizioni differenti,
starebbero ad indicare un movimento.
In base ai calcoli, considerando il fatto
che le presunte pinne erano a fuoco, la loro
grandezza doveva essere di almeno 1,2 metri.
L'ultimo fotogramma sviluppato mostrava qualcosa
di assolutamente indefinibile, che Rines
identific� come "due corpi".
Nel luglio 1975 Rines, assistito dal personale del LNIB,
posizion� il sonar e l'attrezzatura
fotografica
in un'area a sud-est di Temple
Pier, non
lontano dalla riva, ad una profondit�
dichiarata
di 25 metri. Questa volta la
camera e la
luce stroboscopica erano collegati
al sonar
in modo tale da scattare fotografie
solo
nel caso in cui il sonar avesse
captato la
presenza di un corpo non inferiore
a 1,5
metri e distante meno di 12 metri.
Come nel
1972 l'apparato fu immerso in
acqua a 12
metri di profondit�, ma questa
volta con
la macchina fotografica e lo
stroboscopio
separati verticalmente di 1,5
metri e con
la camera posta al di sotto di
quest'ultimo.
Le immagini riprese con questo
sistema sono
in totale 5, di cui tre di difficile
interpretazione.
Le restanti due sono invece passate
alla
storia perch� dovrebbero mostrare
il dorso
e il collo di Nessie e la sua
testa.
Agli inizi del 1976, Dick Raynor,
che assistette
Rines nel 1972 e nel 1975, ebbe
modo di compiere
diverse immersioni nella zona
in cui un anno
prima erano state condotte le
operazioni.
In base alla sua strumentazione
la profondit�
in quel punto non risultava essere
di 25
metri, ma di 18. Questa scoperta
fece serpeggiare
un dubbio nella mente di Raynor:
e se le
apparecchiature avessero urtato
il fondale,
che in base ai calcoli avrebbe
dovuto trovarsi
7 metri pi� in basso, capovolgendosi,
ed
avessero ripreso fotografie del
fondale?
A tale conclusione era giunto
anche il naturalista
Adrian Shine. Una delle immagini
scattate
da Rines mostra lo scafo dell'imbarcazione
utilizzata per l'esperimento.
Rines era convinto
che Nessie avesse urtato le apparecchiature
e le avesse capovolte, ma ora
Raynor credeva
piuttosto che l'incidente fu
dovuto ad un
urto con il fondale del lago.
Decise cos�
di esplorare la zona e scopr�
che la testa
di Nessie, altro non era che
un tronco d'albero
giacente sul fondo.
Vi �, infine, un'ultima fotografia subacquea
scattata alla presunta creatura che sembra
molto pi� convincente
Dal 19 al 20 Agosto 1975 l' Accademia di Scienze Applicate ottenne
nuovi ed ulteriori prove fotografiche. Secondo
Alan Gilliepsie, del California Institute
of Technology's Jet Propulsion Laboratory,
che esegu� al computer l'esame fotografico
:"[...]una delle immagini presenta un corpo
con un lungo collo e due tozze appendici
[...]. Il secondo fotogramma sembra mostrare
un collo ed una testa, con la testa pi� vicina
del corpo alla macchina fotografica[...]
il collo � reticolato, sulla testa vi sono
delle protuberanze [...]personalmente non
vedo nessuna prova che dimostri che queste
fotografie si riferiscano ad un modellino,
o a in giocattolo o a qualsiasi altra cosa.
Ripeto: non rilevo nessuna prova d'inganno.
Questi oggetti non sono configurazioni di
alghe, sedimenti o bolle di gas".
Nel 1976 fu tentato un altro ingegnoso esperimento
per cacciare fuori dal lago il suo presunto
ospite: la National Geographic Society, organizz�
una spedizione avvalendosi di un ecogoniometro
capace di riprodurre il rumore simulato di
un pesce ferito. Provato al largo della Florida,
questa esca aveva attratto a s� una moltitudine
di squali lontani anche miglia di distanza,
fatto sta che Nessie, nel corso di un'intera
estate, rifiut� categoricamente di farsi
acchiappare.
Nell'estate del 1977 Adrian Shine solc� le acque del lago a bordo
di un laboratorio acquatico da lui stesso
progettato, captando segnali "di una
forza straordinaria". Dieci anni dopo
decise di ritentare l'ardua impresa, questa
volta con l'aiuto di una vera e propria miniflotta
equipaggiata con sonar sofisticatissimi.
L'operazione, del costo di oltre due miliardi
di lire, venne seguita da oltre 300 giornalisti
provenienti da ogni parte del mondo. Battezzata
Deep Scan, scandaglio profondo, avrebbe trovato
inequivocabili segni di una presenza subacquea
nel lago. Il 13 ottobre uno dei partecipanti,
dopo aver captato un ennesimo segnale, dichiar�
:
"E' il segnale pi� forte e pi� chiaro mai
registrato. I nostri strumenti hanno rilevato
un contorno molto forte nella parte sud del
lago, a 170 metri di profondit�. Sembrerebbe
trattarsi di un corpo allungato, di dimensioni
notevoli...".
Sempre nel 1977, Shiles (conosciuto come "Doc")
disse di avere fotografato Nessie dal castello
di Urquhart alle 16:00 del pomeriggio. "All'improvviso emerse una testa rotonda ed
un collo a circa 100 metri". Nessun altro pot� assistere all'evento,
ma Shiels ebbe il tempo di scattare due fotografie.
Dall'analisi delle foto emerse che:
1) Le onde erano visibili attraverso
li collo
e la testa della creatura, come
se questa
fosse trasparente o translucida.
2) L'immagine appariva relativamente
"piatta".
3) C'� un'apparente mancanza di ombre naturali.
4) Vi � assenza di turbolenze
nell'acqua.
5) L'analisi della grandezza
delle onde e
della rifrazione indicherebbe
che le lenti
utilizzate per la foto sarebbero
state delle
300 mm.
6) L'area pi� chiara del collo
e della bocca
appare innaturale, quasi come
fosse stata
dipinta.
7) Ci sono indizi che indicherebbero
che
l'oggetto sarebbe pi� piccolo
di ci� che
appare
8) L'orario in cui venne scattata
la foto
e la posizione della macchina
fotografica
sono confermate.
Dalla successiva analisi del
negativo la
conclusione fu che esso non era
stato manipolato
in alcun modo e che l'oggetto
immortalato
non era senz'altro un gioco di
luce o un
qualcosa di convenzionale. Il
collo era visibilmente
immerso nell'acqua e che la rifrazione
era
assolutamente naturale. La verit�
sulla
foto emerse solo molti anni pi�
tardi, per
ammissione dello stesso Shiels,
che rivel�
di essersi servito di un modellino
in plastilina
per falsificare la fotografia.
Nel 1982 durante la sua prima vacanza in Scozia con
il padre Gordon e la madre Norma, Jennifer
Bruce si trovava a Drumnadrochit e pare che
scatt� questa foto da Temple Pier. Non ci
sono indicazioni che possano permettere di
stabilire se si tratti realmente di Nessie
o di "qualsiasi altra cosa". La
fotografia per�, mostra effettivamente ci�
che sembra essere una piccola testa appoggiata
ad un collo sinuoso emerso dall'acqua.
Nel marzo 1994 si ebbe il crollo del mito. Christian Sperling,
figliastro di Robert Wilson, rivel� in punto
di morte che l'oggetto fotografato dal padre
non era altro che un modellino. La foto fu
commissionata da Marmaduke Wetherell. Secondo
il figliastro, Wilson avrebbe accettato l'incarico
per vendicarsi del British Museum, i cui
membri lo avevano deriso quando quest'ultimo
rifer� di avere scoperto delle tracce di
Nessie. La faccenda scredit� enormemente
Nessie la cui esistenza venne definitivamente
negata dalla stampa internazionale. Ma il
22 novembre 1995 Bill Bulton, pilota del sottomarino Taurus,
assieme a quattro colleghi, ud� una specie
di rimbombante "grugnito" a 135
metri dalla superficie.
Nell'aprile del 1996 Bill Kinder stava percorrendo la strada
che costeggia il lago, dietro di lui c'era
un'altra automobile, quella del londinese
Yurong Ling, che trasportava la moglie e
un amico. All'improvviso le automobili rallentarono
l'andatura e si fermarono per osservare una
cosa "di un nero lucente come la pelle di una foca.
Non abbiamo visto la testa, ma posso solo
pensare che si trattasse di ci� che la gente
chiama mostro di Loch Ness". Nel gennaio 1997 � stato bandito un premio di tre miliardi
di lire per chi riuscir� a dimostrare
l'effettiva
esistenza di Nessie. La taglia,
promessa
dalla casa cinematografica Poly
Gram Video,
potr� essere ritirata solo se
la creatura
sar� lunga almeno cinque metri.
28 maggio 2001: circolava la notizia che Nessie fosse stata
filmata dal fotografo in pensione James Gray
mentre stava effettuando un viaggio in barca
sul Loch. Al momento non � stato ancora possibile
reperire maggiori informazioni al riguardo
e le immagini sotto riprodotte sono le uniche
che finora sono state fatte circolare.
Si pu� per� notare come non ci siano cambiamenti
di sorta, se non di posizione, dando l'idea
che possa trattarsi di un pezzo di legno
se non addirittura, come qualcuno ha fatto
notare, del paraurti anteriore di un'auto.
Inoltre non si intravede nemmeno
la pi� piccola
increspatura nell'acqua attorno
all'oggetto.
21 agosto 2002: Roy Johnston di Loughton, Inghilterra,
stava ritornando dal suo lungo viaggio verso
casa dal Clansman Hotel, quando decise di
sostare in una piazzola presso Inchnacardoch
per ammirare il paesaggio. Dopo qualche minuto
la creatura emerse dall'acqua,
"Iniziai a scattare immagini, non conosco
nulla sulla fotografia, utilizzo da sempre
una semplice Nikon automatica". Le immagini scattate formano una
sequenza di otto fotogrammi, preceduti da
qualche fotografia del castello di Urquhart.
ALLORA COS'E' NESSIE?
Solo un grosso animale carnivoro potrebbe
abitare le acque del lago, in quanto quest'ultimo
scarseggia sia di piante acquatiche che di
plancton. Anche se molti hanno voluto negarne
l'abbondanza, � risaputo che il Loch Ness
� ricchissimo di salmoni, che vanno a riprodursi
nei fiumi che vi sboccano. Si � calcolato
che, nel mese di ottobre, ve ne entrano dai
fiumi cinque al secondo, ossia 18.000 ogni
ora. Moltiplicato per quattro giorni, in
totale si ottiene una cifra di 1.700.000
individui. In totale, da tutti i fiumi, i
pesci ad entrare nel lago sarebbero 13.000.000
con una biomassa totale valutata di 65.000.000
kg. Considerate queste cifre, anche supponendo
che solo l' 1% di essi vengano divorati dai
mostri, sarebbero sufficienti a sfamare 150
individui di 1.200 kg l'uno!!
Le ipotesi sono molte:
1. Plesiosauro: ma si pensa che le acque scozzesi non rappresentano
un clima ideale per un grosso rettile, anche
se numerosi ritrovamenti fossili avvenuti
il 25 maggio 1995, dimostrano che la Scozia
� stata effettivamente abitata dai dinosauri;
2. Grosso mammifero: ma se cos� fosse lo si sarebbe gi� potuto
identificare da un pezzo, in quanto la vita
di questi animali � molto attiva;
3. Mollusco gigante: ma una lumaca di dodici metri � un p� difficile
da mandare gi�;
4. Archeoceto: si tratta di un mammifero primitivo. Questa
ipotesi non sarebbe da scartare poich� molte
cose delle descrizioni fatte di Nessie coinciderebbe,
tranne per il fatto che non potrebbe approdare
a riva, dove molti testimoni giurano di averlo
visto.
5. Oggetto inanimato: allucinazioni ottiche, barche viste da
lontano oppure conglomerati di fibre vegetali.
6. Pino silvestre: secondo l'ingegnere elettrico, Robert P.Craig,
infatti, ogni tanto i numerosi pini che costeggiano
le sponde, cadono nel lago, dove lentamente,
si impregnano d'acqua fino ad affondare.
Nel fondale stanno a marcire fino a quando,
per effetto delle sacche di resina e della
corteccia, non si forma un gas, che riempendo
le sacche d'aria del tronco, lo fa risalire
in superficie da dove, per contatto con l'aria,
il gas esplode, provocando il tipico tonfo
che i testimoni attribuiscono alle apparizioni
di Nessie, e facendo ridiscendere il tronco,
stavolta per sempre... Questa teoria spiegherebbe
anche perch� di Nessie non � stato mai trovato
un resto, neanche un piccolo osso, bench�
si sia tentato di dragare il fondale del
lago con delle reti a strascico. Questo fatto
� anche spiegato con un'altra teoria: i mostri
si zavorrano ingoiando pietre, un po' come
fanno gli attuali coccodrilli e, un tempo,
facevano i plesiosauri. Le particelle di
torba che si depositano sul fondo farebbero
poi il resto seppellendo i corpi per sempre.
Un'altra ipotesi ancora � che gli animali
siano cannibali, divorino cio�, i propri
simili.
C' �, per�, un altro mistero: come fa un
animale di queste dimensioni a spostarsi,
vedere, cacciare nelle acque del Loche Ness
che sono scure e torbide?
Gli occhi dell'animale potrebbero
essere
divenuti vestigiali, favorendo
un maggiore
sviluppo dell'udito e del fiuto.
Potrebbe
darsi per� che i suoi occhi,
siano simili
a quelli del calamaro, vere e
proprie opere
d'arte per sondare l'oscurit�.
Penso che
una frase detta da Adrian Shine
durante la
celebre operazione Deep Scan
sia la pi� adatta
per concludere questo capitolo:
" Non possiamo coprire ogni centimetro del
lago. E non c'� concessione fra ci� che dir�
e ci� che la gente crede. Finch� l'uomo avr�
bisogno di mostri Nessie vivr�. La scienza
non pu� uccidere i miti".
ALTRE FTO DI NESSIE LA CUI ORIGINE NON E'
NOTA
E' possibile scaricare i presunti filmati
del mostro:
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